La Pioggia

di Andrea Morè

 

 

La Pioggia lava le offese, protegge, scioglie le cattiverie, allevia le menti con troppi pensieri dei fratelli più sensibili, rende tutti uguali, calma ed innervosisce, riempie la terra di nuova forza, toglie e dà la vita.

Il Dio Toro come si sà e si è già detto si manifesta con tuoni e fulmini, uragano e vento, oscura cieli come un Dio dell’ombra e della notte per luoghi dove orientarsi solo con il cuore, dove le fallaci forme generate dalla luce lasciano spazio ai sentimenti: "si fà l’amore al buio o no? quando lo si fà bene e si è proiettati in un sentire e non in un ostentare".

E quando perfino il venti di maggio riusciamo a fare accendere i riflettori all’una di pranzo mi sembra di stare di fronte ad un microscopio atomico che mette a fuoco anche all’occhio del miscredente germi di vita pulsanti e ci si chiede se non si sia indiscreti, ma Noi come testardi orbettini fedeli e ciechi ci si continua ad agitare noncuranti in questo "bagno di cultura" in questo terriccio di vita carico d’amore che è l’Universo.

In antico giapponese fare l’amore si dice "fare le Nuvole e la Pioggia", se mi ricordo bene dalle letture di Shogun, e oggi la mia Città ha fatto"le Nuvole e la Pioggia" come un quattro maggio di tanti anni fà quando uno spermatozoo giunto al fine del suo percorso ha fecondato un intiera Città facendo tremare e commuovere tutto il mondo.

Sotto la pioggia me ne vado a casa che domani torna il sole come girare la pagina di un giornale e vedere nella fotografia al centro pagina un bambino arrampicato sui cassonetti che ride e grida" Forza Toro".

Domani torna il sole come una cosa banale, una gioia leggera eppure immensa ma cosa sarebbe questa senza un orecchio che ricorda il suono di un tuono ed il brontolio della vita.

Verso quale ristorante illuminato  ci dirigeremmo mai senza il cieco comando dello stomaco e da quali fulgidi amori ci potremmo mai fare aspirare senza chiudere gli occhi e vedere la bellezza vera di una persona. 

Alla fine della partita riavvolgendo questo film ho visto lacrime scendere dagli occhi della persona che ho più cara al mondo e lì ho capito che quando piove è perchè Dio si commuove ed ho ringraziato questa persona speciale perchè mi ha fatto del Toro.

Andrea Morè Toromio

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