Condivisione finanziaria: rende le casse del presidente o meglio quelle della società, meno dissanguabili, i tifosi più accorti e consapevoli nella gestione della squadra, e la cessione più agevole della società in particolare a persone dell’ambiente Toro.

Condivisione delle responsabilità: i tifosi prendono coscienza della realtà con più consapevolezza e responsabilità. Così facendo si ha più collaborazione tra le varie anime del Toro; collaborazione che facilita l’individuazione degli obiettivi comuni con l’orientamento di tutte le potenzialità: non dovrebbero più esserci quindi (il condizionale è d’obbligo), dispersione di energie in azioni casuali spesso scollegate tra loro se non addirittura conflittuali.

Condivisione di relazioni: queste facilitano l’utilizzo di sinergie all’interno dell’ambiente granata e/o verso l’esterno; sinergie che producono valore che dovrà essere utilizzato dalla società per rafforzare la squadra.

Formazione di vero ambiente granata: con l’aggregazione dei tifosi nella vita di tutti i giorni, questo risultato porterà per esempio, alla realizzazione dell’idea del “quartiere granata” tra lo Stadio Grande Torino e il Filadelfia.

Acquisizione o sviluppo di attività industriali e commerciali: attraverso questo obiettivo fondamentale si ottiene un volano virtuale: attività, redditività, posti di lavoro, sviluppo, rafforzamento della squadra.  L’idea Toro si inserisce come strumento dello sviluppo delle attività attraverso le pubbliche relazioni.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *